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Paul McCartney parla dell'uso dell'Intelligenza Artificiale per il brano "finale" dei Beatles

Qualche tempo fa sir Paul McCartney aveva dichiarato a 'The New Yorker' di voler pubblicare un’ultima canzone dei Beatles – "Now and Then" - con Ringo Starr.

La canzone era parte di un disco che McCartney, George Harrison e Starr avevano inciso nel 1995, dopo essersi riuniti. Il disco era poi stato creato partendo da alcuni demo fatti in casa da John Lennon a New York negli anni 70.

"Now and Then" non era mai stata completata perché George Harrison non voleva farla. Ma adesso le cose potrebbero andare diversamente, anche grazie all'Intelligenza Artificiale.

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L'"ultima" canzone dei Beatles
Qualche tempo fa sir Paul McCartney aveva dichiarato a 'The New Yorker' di voler pubblicare un’ultima canzone dei Beatles – "Now and Then" - con Ringo Starr. La canzone era parte di un disco che McCartney, George Harrison e Starr avevano inciso nel 1995, dopo essersi riuniti. Il disco era poi stato creato partendo da alcuni demo fatti in casa da John Lennon a New York negli anni 70. 
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Perché "Now and Then" non era stata pubblicata
La canzone "Now and Then" non era mai stata completata perché George Harrison non voleva farla, per lui era spazzatura. Ma adesso le cose potrebbero andare diversamente, anche grazie all'Intelligenza Artificiale.
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Le dichiarazioni di Paul McCartney
Oggi Paul McCartney è tornato a parlare di Now and Then, il brano che finalmente dovrebbe essere pubblicato. È tornato a farlo perché per realizzarlo dovrebbe essere utilizzata l’Intelligenza Artificiale e questo aspetto avrebbe preoccupato molti fans della band. Per tale motivo, l’ex Beatles avrebbe rilasciato una nota ufficiale e un’intervista al programma Today della BBC Radio 4. Lo scopo? Chiarire questo lato della vicenda.
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La precisazione di McCartney sull'uso dell'Intelligenza Artificiale
Secondo la nota pubblicata, ci sarebbe molta confusione in merito all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale per la realizzazione di "Now and Then". Al momento McCartney non potrebbe rilevare molti dettagli in merito ma avrebbe assicurato che niente sarebbe stato creato artificialmente o sinteticamente. La lavorazione avrebbe previsto solo di ripulire alcune registrazioni esistenti.
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La lavorazione del disco
In precedenza, Paul McCartney aveva dichiarato che quando erano arrivati a realizzare quello che sarà l’ultimo disco dei Beatles, si sono ritrovati tra le mani un demo che John Lennon aveva e su cui hanno lavorato per portarlo a termine. McCartney aveva anche dichiarato che grazie all’Intelligenza Artificiale erano stati in grado di prendere la voce di Lennon e poi mixare il disco come si farebbe normalmente.
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