CURIOSITÁ
Quando le cover hanno lo stesso (o più) successo del brano originale: ecco alcuni dei casi più famosi
A volte una cover riesce ad avere più successo della canzone originale. Alcune di queste canzoni infatti hanno scalato le classifiche dopo essere state registrate da altri artisti o altre band.
Dal rock al metal fino al country e al pop: tantissimi musicisti hanno creato nuove versioni di brani storici, creando dei veri e propri capolavori.
Per molte di queste canzoni addirittura ci siamo dimenticati chi fosse l'autore o il musicista ad aver realizzato la versione originale. Siete d'accordo con questa lista?
Quando le cover hanno lo stesso (o più) successo del brano originale: ecco alcuni dei casi più famosi
A volte una cover riesce ad avere tantissimo successo. Alcune di queste canzoni, infatti, hanno scalato le classifiche dopo essere state registrate da altri artisti o altre band. Dal rock al metal fino al country e al pop: tantissimi musicisti hanno creato nuove versioni di brani storici, reaizzando dei veri e propri capolavori. Per molti di questi brani, a volte, non ricordiamo chi sia l'autore o il musicista ad aver realizzato la versione originale. Ecco alcune delle migliori cover mai realizzate.
I Will Always love You - Whitney Houston (Versione originale: Dolly Parton)
La versione di Whitney Houston fa parte della colonna sonora del celebre film The Bodyguard. Grazie a questo brano, nel 1994 Whitney Houston vinse due Grammy Award: Registrazione dell'Anno e Miglior interpretazione pop femminile. La versione originale di Dolly Parton è stata invece pubblicata nel 1974.
Knockin' On Heaven's Door - Guns N' Roses (Versione originale: Bob Dylan)
Impossibile stabilire quale sia la versione più bella di Knockin' On Heaven's Door. Bob Dylan pubblicò il brano originale nel 1973 e questa versione fu inserita nel film Pat Garrett & Billy Kid.
Hallelujah - Jeff Buckley (Versione originale: Leonard Cohen)
La versione di Jeff Buckley è rimasta nel cuore di tutti. Registrata nel 1994 e inserita nell'unico album pubblicato dal cantautore statunitense, la versione di Buckley ha avuto un successo incredibile nel 2007, 10 anni dopo la morte del suo interprete. Il brano originale invece è stato pubblicato nel 1984.
Sweet Dreams (Are Made of This) - Marilyn Manson (Versione originale: Eurythmics)
Sweet Dreams è uno dei brani più celebri degli Eurythmics, ma anche la cover di Marilyn Manson è entrata nella storia. La nuova versione ha una sonorità molto più aggressiva ed è stata inserita nell'album del 1995 Smells Like Children.
Beggin' - Måneskin (Versione originale: Four Seasons)
Beggin' ha avuto due cover dal successo incredibile: la prima dei Madcon (2007) e la seconda dei Måneskin. La versione della band italiana ha raggiunto il primo posto della classifica mondiale di Spotify, ha ricevuto il Billboard Music Award alla miglior canzone rock del 2022 e soprattutto ha ottenuto 35 dischi di platino e un disco di diamante.
Respect - Aretha Franklin (Versione originale: Otis Redding)
Nel 2021, la versione di Aretha Franklin ha conquistato il primo posto nella classifica dei 500 migliori brani di sempre redatta dalla rivista Rolling Stone. La canzone originale fu incisa nel 1965 dal cantante soul Otis Redding.
You Really Got Me - Van Halen (Versione originale: The Kinks)
La versione dei Van Halen rimane la cover più famosa di questo brano, scritto e registrato nel 1965 dai Kinks. Nella sua versione originale, la canzone è stata inserita all'ottantaduesimo posto nella classifica delle 500 migliori canzoni di sempre da Rolling Stone.
Torn - Natalie Imbruglia (Versione originale: Ednaswap)
Torn è il brano che ha regalato il successo planetario a Natalie Imbruglia. La versione della cantante australiana è stata certificata con 6 dischi di platino e 7 dischi d'oro.
I Love Rock 'n' Roll - Joan Jett & the Blackhearts (Versione originale: Arrows)
Joan Jett vide gli Arrows cantare I Love Rock 'n' Roll durante uno spettacolo televisivo, mentre lei era in tour in Inghilterra con le Runaways. Successivamente, incise la sua versione del brano con i Blackhearts, raggiungendo la posizione numero uno della Billboard Hot 100 e restando in vetta per ben sette settimane.
Dancing on my Own - Calum Scott (Versione originale: Robyn)
La versione originale e la cover di Calum Scott sono totalmente diverse: la prima versione ha una sonorità elettronica tipica del synth pop, mentre la cover di Calum Scott è stata reinterpretata in versione acustica, con una melodia molto più lenta, diventando una ballad. L'interpretazione di Calum Scott vanta quasi 500 milioni di visualizzazioni su YouTube.
Tainted Love - Soft Cell (Versione originale: Gloria Jones)
La versione originale di Tainted Love era di Gloria Jones, ma la cover dei Soft Cell ebbe molto più successo dell'originale. Pur essendo ancora in attività, i Soft Cell non hanno più realizzato una canzone dalla fama paragonabile alla loro cover di Tainted Love.
Girls Just Want to Have Fun - Cindy Lauper (Versione originale: Robert Hazard)
Non c'è paragone: la cover di Cindy Lauper è decisamente molto più famosa della canzone originale, al punto che pochissimi sono a conoscenza del fatto che questo brano inizialmente era stato inciso da un altro interprete.
Classifiche
23/04/2024
Nel 2008, "Rolling Stone" ha compilato la lista dei 100 migliori cantanti di tutti i tempi.
A redigere questa classifica, ormai 15 anni fa, sono state 180 persone: tra queste, diversi musicisti (per esempio Bruce Springsteen, Rod Stewart, Justin Timberlake, George Michael, Keith Richards), giornalisti ed esperti di musica.
Il primo gennaio 2023, tuttavia, "Rolling Stone" ha pubblicato un aggiornamento della classifica che ha rivoluzionato la lista, specialmente per quanto riguarda la Top Ten. Come ci ha tenuto a sottolineare la nota rivista statunitense, questa classifica non prende in considerazione esclusivamente le capacità tecniche e vocali (non è una lista delle migliori voci di tutti i tempi), ma anche l'originalità del timbro vocale, il catalogo discografico, la capacità di scrittura e l'eredità musicale dei cantanti in questione. Ecco le prime 20 posizioni.
Curiosità
21/04/2024
Il mondo della musica è ricco di leggende, presunti segreti, aneddoti e storie poche conosciute: alcuni racconti sono veri, altri totalmente inventati, frutto della fantasia o di qualche ipotesi mai verificata.
Si tratta di leggende metropolitane, per le quali non c'è alcuna fonte certa. Tra le leggende più interessanti, spicca quella relativa ai musicisti e cantanti che, in passato, potrebbero essere morti per poi essere stati sostituiti da un sosia.
I sostenitori di questa teoria citano anche alcune prove derivanti, secondo loro, da differenze estetiche o da tracce subliminali lasciate negli album e nei brani: ecco cinque dei casi più celebri di cantanti presumibilmente morti e sostituiti.