80 anni fa nasceva Janis Joplin: le curiosità sull'indimenticabile icona del rock e del blues

Sono trascorsi 80 anni dal 19 gennaio 1943, quando a Porth Arthur, in Texas, nacque Janis Joplin, futura icona della musica negli anni sessanta. Adolescente inquieta, ma con l'animo buono (forse anche troppo buono), Janis Joplin è morta a soli 27 anni, ma il suo mito è rimasto eterno e ancora oggi è considerata una delle figure più importanti della musica rock e blues. La cantante è stata una delle personalità più influenti per il movimento di controcultura hippie degli anni sessanta: anche lei, come tante icone del tempo, prese parte al celebre festival di Woodstock. Ecco alcune curiosità sulla leggendaria Janis Joplin, che oggi avrebbe compiuto 80 anni. 

L'adolescenza della giovane Janis non è stata per niente semplice. Durante gli anni in cui frequentò la Thomas Jefferson High School veniva maltrattata dai compagni di liceo per i suoi ideali di uguaglianza tra tutte le persone, indipendentemente dal colore della pelle. All'università del Texas, invece, fu addirittura votata come uomo più brutto del campus: i continui torti subiti segneranno indelebilmente la cantautrice, che anche per questo si rifugerà nell'alcool e nelle sostanze tossiche. 

Proprio per il suo soprannome, il secondo e ultimo album in studio da solista della cantautrice fu chiamato Pearl. Il disco fu pubblicato  l'11 gennaio 1971, tre mesi dopo la morte di Janis. L'album riuscì a raggiungere la prima posizione della Billboard 200, dove rimase per nove settimane.

Nonostante oggi alcune sue canzoni come Piece of My Heart e Cry Baby siano diventate iconiche, solo un brano di Janis Joplin raggiunse la vetta della Billboard 100, ovvero Me and Bobby McGee, che arrivò al primo posto dopo la morte della cantautrice. Infatti, Janis non aveva particolare interesse a rendere le sue opere commerciali per fini di lucro: piuttosto, la cantautrice credeva nel potere immateriale della musica e nelle sue capacità di creare legami indissolubili con il suo pubblico. 

In particolare, la bottiglia in questione era un liquore, il Southern Comfort. Perché questo gesto? Pare che entrambi avessero bevuto troppo, così Jim cominciò ad essere insistente con Janis: lei, dopo aver rifiutato più volte il collega, si vide costretta a rompergli in testa la bottiglia che aveva in mano per farlo smettere di essere inopportuno. Nemmeno questo fermò Morrison, che sembrava totalmente innamorato di Janis: il frontman dei Doors, il giorno successivo a questo evento, provò a contattare la voce di "Cry Baby" tramite il suo produttore, ma lei non era per niente interessata ad una possibile relazione sentimentale con lui. 

Janis Joplin ha rifiutato Jim Morrison, ma ha avuto varie relazioni, più o meno durature e serie, con diversi esponenti del mondo della musica degli anni sessanta. Apertamente bisessuale, la cantautrice è stata legata a Kris Kristofferson, Country Joe McDonald, Jimi Hendrix e Leonard Cohen: la donna misteriosa della canzone di Cohen "Chelsea Hotel #2." è proprio Janis. La cantautrice ha avuto una breve relazione anche con una sua fan e groupie, Peggy Caserta. 

Janis Joplin è morta il 4 ottobre 1970, il compleanno di Lennon era il 9 ottobre, cinque giorni più tardi. John amava la voce di Janis: per questo, Yoko Ono chiese alla cantautrice di partecipare ad un regalo speciale per il trentesimo compleanno di Lennon, ovvero un'incisione di Janis mentre gli cantava "Happy Birthday".