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11 anni fa moriva Whitney Houston: 5 curiosità sulla cantautrice da record
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Whitney Houston è morta l'11 febbraio 2012
Sono trascorsi 11 anni da quando Whitney Houston è stata trovata morta, all'età di 48 anni, in una stanza del Beverly Hilton Hotel a Beverly Hills. Nonostante siano ormai trascorsi diversi anni, Whitney continua ad essere una delle cantautrici più amate in tutto il mondo. La sua bellissima voce è indimenticabile e le ha permesso di raggiungere tantissimi record. Ecco alcune curiosità (che forse non conoscevi) per ricordare una splendida cantautrice, attrice e modella come Whitney Houston
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Da giovane è stata una modella
All’inizio degli anni Ottanta un fotografo notò la Houston mentre cantava con sua madre alla Carnegie Hall e, colpito dalla sua bellezza, le offrì un lavoro da modella. Whitney ha posato per molte riviste femminili tra cui Glamour, Cosmopolitan e Vogue. La cantante è stata anche una delle prime donne afroamericane in assoluto a comparire sulla copertina della rivista Seventeen.
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Una voce da record
Con oltre 220 milioni di album venduti, Whitney è una delle cantanti di maggior successo discografico, oltre ad essere la cantante donna più premiata nel mondo della musica grazie a circa 415 premi, come certificato dal Guinness World Record. Nel corso della sua carriera, Whitney ha vinto 6 Grammy Awards, 2 Emmy Awards, 31 Billboard Music Awards e 22 American Music Awards.
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I Will Always Love You è una cover
La versione originale di "I Will Always Love You", uno dei brani più amati di Whitney, fu scritta e cantata nel 1974 da Dolly Parton. La versione più famosa è però quella di Whitney: la canzone fa parte della colonna sonora del film "The Bodyguard" ed è diventata il singolo più venduto in assoluto da una cantante femminile, nonché uno dei più venduti di tutti i tempi.
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La sua esibizione al Super Bowl XXV è reputata una delle più belle di sempre
Whitney Houston cantò l'inno americano al Super Bowl del 1991 e l'esibizione fu talmente commovente che fu pubblicata come singolo a scopo di beneficenza: i guadagni furono devoluti ai soldati e alle famiglie coinvolte nella guerra del Golfo.
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È stata coinvolta in una causa legale con il padre
Whitney è stata protagonista di un processo giudiziario da 100 milioni di dollari con il padre e manager John Houston: il padre accusò la figlia di non averlo pagato quanto dovuto per averla aiutata durante la carriera. John morì nel 2003 e la sentenza fu emessa nel 2004 a favore di Whitney.
