CURIOSITÁ

Diresti mai che queste hit sono delle cover?

A volte una cover riesce ad avere più successo della canzone originale. Alcune di queste canzoni infatti hanno scalato le classifiche dopo essere state registrate da altri artisti o altre band, nonostante la loro non sia la versione originaria.

Dal rock al metal fino al country e al pop: tantissimi musicisti hanno creato nuove versioni di brani storici, creando dei veri e propri capolavori.

Per molte di queste canzoni addirittura ci siamo dimenticati chi fosse l'autore o il musicista ad aver realizzato la versione originale. Ecco alcuni dei casi più clamorosi. 

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Quando le cover hanno lo stesso (o più) successo del brano originale
A volte una cover riesce ad avere più successo della canzone originale. Alcuni di questi singoli infatti hanno scalato le classifiche dopo essere state registrati da altri artisti o altre band, nonostante la loro non sia la versione originaria. Dal rock al metal fino al country e al pop: tantissimi musicisti hanno creato nuove versioni di brani storici, creando dei veri e propri capolavori. Per molte di queste canzoni addirittura ci siamo dimenticati chi fosse l'autore o il musicista ad aver realizzato la versione originale. Ecco alcuni dei casi più clamorosi. 
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I Will Always love You - Whitney Houston (Versione originale: Dolly Parton)
La versione di Whitney Houston fa parte della colonna sonora del celebre film "The Bodyguard". Grazie a questo brano, nel 1994 Whitney Houston vinse due Grammy Awards: Registrazione dell'Anno e Miglior interpretazione pop femminile. La versione originale di Dolly Parton è stata invece pubblicata nel 1974. 
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The Best - Tina Turner (Versione originale: Bonnie Tyler)
Conosciuta anche come "Simply The Best", questa canzone è considerata il simbolo della rinascita della carriera da solista di Tina Turner, recentemente scomparsa, visto l'immenso successo e l'intensità con cui la Regina del Rock'n'roll ha interpretato il brano. In realtà, la versione originale fu registrata da Bonnie Tyler, un anno prima dell'incisione di Tina Turner. In termini di notorietà, però, la cover di Tina ha superato nettamente l'originale, al punto che moltissimi non conoscono nemmeno la versione di Bonnie Tyler. 
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Beggin' - Måneskin (Versione originale: Four Seasons)
"Beggin'' ha avuto due cover dal successo incredibile: la prima dei Madcon (2007) e la seconda dei Måneskin. La versione della band italiana ha raggiunto il primo posto della classifica mondiale di Spotify, ha ricevuto il Billboard Music Award alla miglior canzone rock del 2022 e soprattutto ha ottenuto 35 dischi di platino e un disco di diamante. 
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Respect - Aretha Franklin (Versione originale: Otis Redding)
Nel 2021, la versione di Aretha Franklin ha conquistato il primo posto nella classifica dei 500 migliori brani di sempre redatta dalla rivista 'Rolling Stone'. La canzone originale fu tuttavia incisa nel 1965 dal cantante soul Otis Redding.  
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You Really Got Me - Van Halen (Versione originale: The Kinks)
La versione dei Van Halen rimane la cover più famosa di questo brano, scritto e registrato nel 1965 dai The Kinks. Nella sua versione originale, la canzone è stata inserita all'ottantaduesimo posto nella classifica delle 500 migliori canzoni di sempre secondo 'Rolling Stone'.  
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Nothing Compares 2 U - Sinéad O'Connor/Shuhada' Davitt (Versione originale: Prince)
Nel 1985 Prince aveva realizzato questo brano per uno dei suoi progetti paralleli, ovvero il gruppo "The Family", ispirandosi alla tastierista della band, che era appena uscita da una relazione sentimentale travagliata: la canzone però passò totalmente inosservata al pubblico. Cinque anni dopo, Sinéad O'Connor decise di incidere una nuova versione del brano, che la cantante interpretò pensando alla prematura morte di sua madre. "Nothing Compares 2 U" resta il singolo più celebre di Sinéad O'Connor, che ha cambiato legalmente il suo nome in Shuhada' Davitt. 
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Hallelujah - Jeff Buckley (Versione originale: Leonard Cohen)
La versione di Jeff Buckley è rimasta nel cuore di tutti. Registrata nel 1994 e inserita nell'unico album pubblicato dal cantautore statunitense, la sua interpretazione di "Hallelujah" ha avuto un successo incredibile nel 2007, 10 anni dopo la morte del suo interprete. Il brano originale invece è stato pubblicato nel 1984. 
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Torn - Natalie Imbruglia (Versione originale: Ednaswap)
'"Torn" è il brano che ha regalato il successo planetario a Natalie Imbruglia. La versione della cantante australiana è stata certificata con 6 dischi di platino e 7 dischi d'oro. 
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Dancing on my Own - Calum Scott (Versione originale: Robyn)
La versione originale e la cover di Calum Scott sono totalmente diverse: la prima ha una sonorità elettronica tipica del synth pop, mentre la cover di Calum Scott è stata reinterpretata in versione acustica, con una melodia molto più lenta, diventando una ballad. L'interpretazione di Calum Scott vanta quasi 500 milioni di visualizzazioni su YouTube. 
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I Love Rock 'n' Roll - Joan Jett & the Blackhearts (Versione originale: Arrows)
Joan Jett vide gli Arrows cantare "I Love Rock 'n' Roll" durante uno spettacolo televisivo, mentre lei era in tour in Inghilterra con le Runaways. Successivamente, incise la sua versione del brano con i Blackhearts, raggiungendo la posizione numero uno della Billboard 100 e restando in vetta per ben sette settimane. 
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Sweet Dreams (Are Made of This) - Marilyn Manson (Versione originale: Eurythmics)
"Sweet Dreams" è uno dei brani più celebri degli Eurythmics, ma anche la cover di Marilyn Manson è entrata nella storia. La nuova versione ha una sonorità molto più aggressiva ed è stata inserita nell'album del 1995 "Smells Like Children". 
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Girls Just Want to Have Fun - Cindy Lauper (Versione originale: Robert Hazard)
Non c'è paragone: la cover di Cindy Lauper è decisamente molto più famosa della canzone originale, al punto che pochissimi sono a conoscenza del fatto che questo brano inizialmente era stato inciso da un altro interprete. 
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Tainted Love - Soft Cell (Versione originale: Gloria Jones)
La versione originale di "Tainted Love" era di Gloria Jones, ma la cover dei Soft Cell ebbe molto più successo dell'originale. Pur essendo ancora in attività, i Soft Cell non hanno più realizzato una canzone dalla fama paragonabile alla loro interpretazione di "Tainted Love". 
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Me and Bobby McGee - Janis Joplin (Versione originale: Roger Miller)
Janis Joplin incise questo brano per il suo ultimo album, "Pearl", solo pochi giorni prima della sua morte, avvenuta il 4 ottobre 1970, ma a intonarla per primo fu il cantante country Roger Miller. La versione di Janis ha ottenuto il disco di platino dopo la morte della cantautrice: infatti, questo è stato l'unico singolo di Janis in grado di raggiungere la vetta della Billboard 100. 
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Knockin' On Heaven's Door - Guns N' Roses (Versione originale: Bob Dylan)
Impossibile stabilire quale sia la versione più bella di "Knockin' On Heaven's Door", essendo entrambe famosissime e acclamate da critica e pubblico. Bob Dylan pubblicò il brano originale nel 1973 e questa versione fu inserita nel film "Pat Garrett & Billy Kid". 
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